lunedì 12 novembre 2012

Festa della Biblioteca a Colonia


Vi ricordate il personaggio di un libro di Italo Calvino, il combinaguai, sognatore, di nome  Marcovaldo. ?
A lui é stata dedicata sabato 10 Novembre la Maratona del libro, che si é tenuta in occasione della festa della Biblioteca, presso l´Istituto di Cultura a Colonia,.
Ne sono venuta a conoscenza perché sono stata invitata all´evento via email ancora un mese fa.
Nella missiva , oltre all´invito, veniva proposto di partecipare attivamente alla Maratona, che si sarebbe svolta a più voci, in lingua Italiana e Tedesca.
Chi voleva aderire all´iniziativa, continuava l´email, doveva semplicemente comunicarlo rispondendo alla stessa.
Il libro presescelto era appunto : Marcovaldo ovvero le stagioni in città, di Italo Calvino.
Come dire di no???  Era stato scritto dall´autore nel 1963, anno della mia nascita; la mia prima lettura era dei tempi della scuola e ne serbavo un ricordo bellissimo.
Così poche settimane dopo ricevetti a casa un plico contenente le pagine che avrei dovuto leggere il giorno della fatidica Maratona.
La mia pigrizia innata mi aveva impedito di prendere parte alla competizione podistica lunga 42 Km..avrei comunque avuto la mia Maratona personale.
Il giorno fatidico arrivai con il tram n.7, in Via Universität Strasse, dove si trova l´Istituto di Cultura Italiana.
Un buffet di dolci tentazioni e bevande calde e fredde, accoglieva gli ospiti all´entrata.
Una sala era dedicata ai più piccini, che potevano ascoltare il racconto di bellissime fiabe.

Nella sala grande della Biblioteca la lettura era già iniziata.
La  mia iniziale titubanza scomparve subito, grazie alla gentilezza degli organizzatori...e all´ascolto del capitolo che stavano leggendo : " La villeggiatura in panchina"
Impossibile resistere alle risate contagiose che riempivano la sala.
Così un capitolo dopo l´altro, alcuni in tedesco, alcuni in italiano, il personaggio di Marcovaldo prendeva vita, si muoveva tra la gente, con i suoi gesti quasi goffi, maldestri, con la sua aria sognante. Trasmetteva a noi "spettatori"e "visitatori" di una città a lui a noi ostile, quel smisurato amore per la natura, a lui sconosciuta ma tanto amata.
È stata una bella esperienza: l´amore condiviso per la letteratura, un´arte che non va rilegata all´interno di un libro. Due culture, quella tedesca e quella italiana, unite da una passione.
Perché leggere ti permette di abbattere qualsiasi confine, di ridurre le distanze.
Leggere ti arricchisce di emozioni mai provate.
Un grazie agli organizzatori per questo piacevolissimo evento.
Un grazie per avermi fatto riscoprire un grande autore, rappresentante della nostra letteratura.
Un ultimo consiglio. Leggete anche voi, se potete, Marcovaldo.
Vi assicuro, che se anche scritto nel 1963, per certi aspetti é molto attuale.
Ed una sana risata fa sempre bene allo spirito.
P.s. L´ho scoperto in quell´occasione. Dal libro, nel 1970, il regista Nanni Loy  , ne trasse una trasposizione televisiva a puntate, nella quale egli stesso interpretava il protagonista.




6 commenti:

  1. Che bella iniziativa! Marcovaldo l'ho letto molti anni fa ma non lo ricordo più... lo recupererò :-)

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    1. Ciao Laura, se puoi fallo. ti assicuro é esilarante

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  2. ottimo consiglio :)
    sei passata alla maratona vera e propria di colonia alla maratona del libro ehehehehe

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    1. Ciao Roby. ce la vedi un bradipo come me alla maratona vera??? Mia sorella Stefania ancora ancora con il fisico che ha, ma io...il mio sport preferito é quello a 5 punte. Quelle della forchetta

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  3. Marcovaldo di Calvino, quanti ricordi... che belle le iniziative di colonia!
    monica c.

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